Le tue lucciole
Queste sono le stelle che sognavi da bambina
le tue lucciole come faranno ad entrare stanotte?
Hai pianto attraverso quei vetri così trasparenti come gli occhi di chi la sincerità ce l'ha dipinta dentro.
Quante volte l'hai pensato?
A volte hai usato troppi colori e tutto è andato storto,
come un quadro appeso al vento non hai retto per il peso.
Hai creduto ai sogni, forse anche a quelli più grandi di te
e siete caduti entrambi quella notte.
Queste sono le stelle che sognavi da bambina
le tue lucciole come faranno ad entrare stanotte?
Come ti senti? Te lo sei mai chiesto almeno?
Comprati delle scarpe, tagliati i capelli
ma per quanto? Per cinque minuti di serenità e mille persi nella mente.
Hai pianto ieri, te lo si legge in faccia,
attraverso quegli occhi che non hanno mai saputo mentire.
Hai pianto troppo, hai pianto per ogni goccia che nemmeno il cielo ha mai saputo versare.
Quello che vedi riflesso nell'acqua non è per sempre
Quel per sempre, fra le bocche degli amanti e i sorrisi persi nel tempo e tu lo sai, so che lo sai...
Queste sono le stelle che sognavi da bambina
le tue lucciole come faranno ad entrare stanotte?
Allunga le mani e prendine una, provaci almeno, non è una lucciola, nemmeno una stella ma è il sogno in cui credevi
Vedi? a volte per afferrarne uno basta allungare una mano.
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